Brindisi di Schifani con gli assessori: "Tutti in aula per la Finanziaria" - Live Sicilia

Brindisi di Schifani con gli assessori: “Tutti in aula per la Finanziaria”

Avanza l'ipotesi di un ok al ddl Stabilità nei primi giorni di gennaio
IL RETROSCENA
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PALERMO – Pochi minuti per un brindisi di Natale e per serrare le file in vista della Finanziaria. Il governatore Renato Schifani chiama a raccolta la sua Giunta a poche ore dall’inizio della battaglia d’aula. Presenti per l’occasione quasi tutti gli assessori e un ospite d’eccezione: il presidente dell’Assemblea regionale siciliana Gaetano Galvagno.

Schifani chiede impegno agli assessori-deputati

Schifani ha formulato la sua raccomandazione agli assessori, soprattutto a quelli che ricoprono anche la veste di deputati: a loro ha chiesto il massimo impegno e una “presenza costante” a Sala d’Ercole, dove “tutti – è stato il ragionamento del presidente della Regione -, sia la maggioranza che il governo, devono fare la propria parte”. Schifani sa che nella battaglia parlamentare alle porte anche un solo voto potrebbe essere decisivo e non ha dimenticato l’inciampo della maggioranza in occasione del voto d’aula sul Consolidato. E a Galvagno, che ha stappato con lui la bottiglia del brindisi, ha fatto presente che l’obiettivo del governo resta immutato: l’approvazione della legge di stabilità e del bilancio entro fine anno.

Finanziaria, l’ipotesi slittamento

Galvagno, che da giorni ha avviato incontro informali con le forze d’opposizione per sondare il terreno rispetto all’animus pugnandi mostrato in commissione, farà il punto della situazione nella conferenza dei capigruppo che si terrà nel pomeriggio a Palazzo dei Normanni. Al momento si sente soltanto l’eco di qualche voce proveniente dalle opposizioni che esclude il via libera entro il 31 dicembre. Secondo questa visione l’ok alla manovra potrebbe arrivare nei primi giorni del 2024, lasciando la seduta aperta e scongiurando così l’esercizio provvisorio. Una soluzione frutto di una mediazione che farebbe slittare l’ok soltanto di qualche giorno e che salverebbe capre e cavoli. Le opposizioni, infatti, manterrebbero il punto rispetto a una annunciata linea dura e il governo potrebbe comunque dribblare l’esercizio provvisorio e annunciare l’ok alla Finanziaria nei tempi giusti dopo circa 25 anni.

Falcone: “Ok alla Finanziaria entro fine anno”

L’assessore all’Economia, Marco Falcone, oggi a Livesicilia ha ribadito l’importanza di un via libera entro la fine del 2023: “Vale oltre un miliardo di euro per la Sicilia”, ha assicurato tornando a pungere le opposizioni: “Ci indichino i temi che stanno loro a cuore ma non ci chiedano di non rispettare i termini di legge per la Finanziaria”. A Falcone hanno replicato le deputate del Movimento 5 stelle: “Noi di temi qualificanti ne abbiamo dati a bizzeffe, accolga, ad esempio, i tanti nostri emendamenti contro la violenza di genere”.


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