ROMA – È “sempre più probabile” che il 2024 sarà l’anno più caldo mai registrato, nonostante con luglio sia terminata la serie di 13 record consecutivi e sia terminato anche il fenomeno climatico chiamato ‘El Niño’.
Lo ha annunciato oggi l’osservatorio europeo Copernicus. Con una media globale mensile di 16,91 °C, lo scorso mese è stato sia il secondo luglio più caldo che il secondo mese più caldo mai registrato, classificandosi appena 0,04 °C sotto il record di luglio 2023, come ha spiegato l’osservatorio nel suo bollettino.
Negli ultimi 12 mesi la temperatura media globale è di 0,76 gradi al di sopra della media 1991-2020 e di 1,64 gradi al di sopra della media preindustriale 1850-1900.