PALERMO – Domenica 6 ottobre, allo stadio “Renzo Barbera”, arriva la Salernitana di Giovanni Martusciello. Il tecnico dei rosanero Alessio Dionisi, in conferenza stampa, ha presentato la gara contro la compagine retrocessa dalla Serie A nella scorsa stagione.
“La Salernitana è una squadra che gioca e ha valore. Le retrocesse si portano dietro le qualità della Serie A. Sono una squadra esperta e per ora stanno ottenendo meno di quanto meritano, verranno a fare la loro partita – spiega il tecnico -. Noi non dobbiamo accettare i loro ritmi, dobbiamo fare la nostra gara. Abbiamo le nostre qualità che possono metterli in difficoltà, dobbiamo dare continuità di prestazione. Stiamo migliorando in questo”.
“Sicuramente la squadra campana verrà qua rispettandoci, ma sapendo che non ha valori inferiori ai nostri. Se faremo fare la partita a loro allora sarà difficile, quindi dobbiamo cercare di alzare noi il ritmo e mettere in campo le nostre qualità”, ha aggiunto Dionisi.
Brunori e le scelte di formazione
“Le scelte sono in funzione della settimana e degli avversari, non sono mai definitive. Non è detto che chi ha fatto bene giochi di nuovo nella partita successiva. Brunori ha dato una grande risposta nelle ultime partite, entrando e facendo molto bene. Lui sgomita per giocare, un squadra che ambisce alza il livello della competizione interno. Come lui altri comunque, significa che hanno le qualità per giocare. Mi aspetto questo da tutti, che subentrino e facciano bene”.
“La prima qualità che deve avere una squadra è riconoscere il campionato, poi vivere e saper stare in tutti i momenti di questo campionato. Diventa importante avere equilibrio in tutti i momenti. Se si guarda la classifica a fine giornata, non sarà quella finale diciamo. In campionato ci sono dei momenti, a me interessa che la mia squadra ci sappia stare. Stiamo migliorando in questo nonostante le aspettative esterne siano più alte. Non si determina un campionato in 7 partite, certo che una striscia positiva fa ben sperare. Non è conseguenza di successo questo, ma sono tappe di un percorso”.
“Insigne? Confermo quanto dicevo, dentro questa squadra c’erano valori tecnici importanti. Poi non basta, la piazza e la società hanno aspettative alte. Insigne magari l’anno scorso ha fatto una stagione al di sotto delle sue aspettative considerato il suo passato in questa categoria. Per me la risposta di Roberto è importante anche quando non gioca. Ha qualità e deve continuare a darne”.
“Può essere probabile che la scelta degli esterni dipenda anche dal nostro centravanti – ammette Dionisi -. Dipende anche da che risorse hai per poterla cambiare. Credo di non essere l’unico allenatore che pensa a una formazione e ne fa un’altra pensando a tutte le evenienze”.
“Baniya e Nikolaou hanno fatto bene, devono dare qualcosa alla squadra e non a me. Il primo si è messo subito a disposizione, pur avendo avuto subito un problema poco dopo il suo arrivo. Sono una buona coppia che si integra bene nel resto della squadra. La compatibilità dei centrali è molto importante”.
Vittoria al “Barbera”
“Prima vittoria al Barbera? Più ne parliamo più lo facciamo diventare un caso. Non deve essere un assillo, per noi è una ricerca per avere continuità e per gioire con i nostri tifosi. Più vai alla ricerca della vittoria e più non diventa un assillo. Domani non sarà facile, dobbiamo essere pronti mentalmente a tre risultati anche se noi ne vogliamo uno. La Salernitana ha qualità per metterci in difficoltà e noi pure”.
“Il calcio sta cambiando. Ci piacerebbe avere possesso palla e vincere la partita. Però penso che sia più importante essere pericolosi e concreti. Spesso in Serie B, chi va in vantaggio concede un po’ la palla. A Bolzano i primi 20 minuti stavamo facendo bene, dopo aver fatto gol noi abbiamo un po’ concesso la palla agli avversari senza cambiare atteggiamento. Non dobbiamo cambiare pelle nonostante il risultato. Oggi siamo una squadra che sta crescendo e l’obiettivo è essere concreti con e senza palla”.
“A me piacerebbe vedere domani la stessa squadra vista nella partita precedente con maggior piglio. Non è facile, davanti ci sono gli avversari con qualità. La Salernitana ha ottenuto meno rispetto a quello che ha fatto, hanno giocatori di qualità per la categoria. Stiamo cercando il nostro equilibrio e siamo sulla strada giusta. Dobbiamo concedere il meno possibile creando più occasioni favorevoli per noi”.
“Mi aspetto una Salernitana qualitativa, l’ho riconosciuto in tutte le partite. Non penso ci aspetterà, hanno valori, possono anche concederci volendo. Lucioni in settimana ha avuto un problemino, faremo valutazioni in funzione di domani senza prendere rischi”, ha concluso il tecnico del Palermo.