NEW YORK – Dieci anni fa erano state rapite e di loro si era persa ogni traccia: il loro aguzzino, Ariel Castro, 52 anni, le ha rinchiuse per un intero decennio senza dar loro la possibilità di fuggire. Le tre sono state ritrovate in una casa dell’Ohio, nella città di Cleveland, non lontano da dove erano sparite: sono Gina De Jesus (23 anni), Amanda Berry (26 anni) e Michelle Knight (30 anni), rapite rispettivamente nel 2004, nel 2003 e nel 2001: tra casi diversi che nessuno fino ad oggi era riuscito a collegare.
La svolta è arrivata quando Amanda, rapita il giorno del suo diciassettesimo compleanno, è finalmente riuscita a scappare grazie all’aiuto di Charles Ramsey, un vicino richiamato spesso dalle urla proveniente dalla casa dell’orrore. Quando Amanda ha parlato al telefono con la Polizia le sue parole sono state: “AiutatemI. Sono Amanda Berry, sono stata rapita dieci anni fa, e ora sono libera”.
Gli interrogativi sulla terribile vicenda sono ancora molti: com’è possibile che nessuno in zona si sia accorto di quell’autista di autobus di mezz’età aguzzino di tre ragazze? Com’è possibile che solo uno dei vicini abbia capito che qualcosa in quella casa non fosse normale? E come mai le ragazze non hanno provato a scappare prima? Le ragazze inoltre sono state trovare in compagnia di una bambina, di cui adesso si dovrà capire la paternità. Intanto insieme a Castro, sono indagati anche i due fratelli.