PALERMO – Ha raccolto 32mila firme in pochi giorni la petizione lanciata dal centro studi Pio La Torre, Articolo 21 e Libera informazione per reintitolare l’aeroporto di Comiso al parlamentare Pio La Torre, ucciso dalla mafia il 30 aprile del 1982 assieme al suo amico Rosario Di Salvo. All’appello hanno ora aderito anche la Cisl nazionale e regionale, la Uil regionale e la Cgil attraverso i suoi segretari nazionali e regionali Susanna Camusso e Michele Pagliaro. “Ciò testimonia ancora una volta il riconoscimento dell’alto valore civile e politico – ha detto Vito Lo Monaco, presidente del centro Pio La Torre – dell’azione di un uomo formatosi nel movimento contadino del dopoguerra, alla scuola politica della sinistra e della Cgil della quale fu segretario della Camera del Lavoro di Palermo dal 1952 al 1959 e segretario regionale della Cgil sino al 1962”.
“L’adesione della Cgil – ha concluso Lo Monaco – sprona tutti i democratici a sottoscrivere la petizione. Ci auguriamo di ricevere presto altre adesioni così rilevanti dal fronte democratico del sindacato, delle associazioni, delle imprese e delle forze politiche”. Si può aderire alla petizione firmando on line su www.piolatorre.it.