PALERMO – La prima sezione della corte d’appello di Palermo ha ridotto la condanna da tre anni e sette mesi a un anno e otto mesi per il colonnello dei carabinieri Pietro Traina, accusato di concussione. Il reato è stato derubricato in tentativo di concussione per induzione. Il colonnello fu arrestato nel 2004 con l’accusa di aver incaricato un imprenditore, che forniva software e computer alle forze dell’ordine per le intercettazioni, di fare una “bonifica” nell’auto di un suo amico costruttore, all’epoca indagato per associazione mafiosa e poi prosciolto.
La prima sezione della corte d'appello di Palermo ha ridotto la condanna da tre anni e sette mesi a un anno e otto mesi per il colonnello dei carabinieri Pietro Traina, accusato di concussione.
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