Il fascino “della Sardegna di Oristano” sbarca a Palermo grazie ad un gemellaggio tra l’Alto Belice Corleonese e i Patti territoriali di Oristano.
Presso lo showroom dell’Alto Belice Corleonese, in corso Calatafimi n.150, a partire dal 29 maggio e fino a fine luglio, sarà allestita una mostra mercato di prodotti gastronomici tradizionali sardi: pane carasau, formaggi pecorini, salumi, bottarga di muggine, lorighittas e fregola, accompagnati da vermentino, cannonao, vernaccia di Oristano. Immancabili i liquori sardi: il mirto, il filù e ferru e le grappe di vernaccia. L’artigianato sardo sarà presente con ceramiche, complementi di arredo e corredi.
Tante le aziende coinvolte nell’iniziativa:
• Azienda vinicola Contini: vini, vernaccia di Oristano
• Cantina Silvio Carta: grappa, mirto, vernaccia
• Pastificio Stefano Corona: paste secche tradizionali
• Nuovo consorzio Pontis: bottarga
• Salumificio Monte Arci: salumi
• Cao Formaggi: pecorini, spalmabili
• Panificio Fratelli Carta: pane e prodotti da forno
• Produzioni alimentari Guttiau: sfogliatine
• Il Gennargentu: artigianato sardo
Presso il ristorante Nabucco, in largo Cavalieri di Malta n. 15, tutti i martedì sera, un apposito menu prevede la degustazione di prodotti tipici di Oristano: salumi sardi, fregola con le vongole, malloreddus al tonno con bottarga di muggine, lorighittas al muggine affumicato, formaggi e vini.
“L’idea – spiega Luigi Vallone, presidente dell’Alto Belice Corleonese – è nata dalla constatazione che in Sicilia è più facile trovare prodotti provenienti da paesi esteri, che prodotti della nostra Penisola, come quelli sardi. Analogamente avviene in Sardegna con i prodotti siciliani. Partendo dall’assunto che i due enti fanno entrambi parte dei Patti territoriali definiti “europei” e quindi rientrano in un’azione comune di promozione sostenuta dal Ministero dello Sviluppo Economico, anziché affidarci ad una location estera – come si fa abitualmente – per promuovere i nostri territori, abbiamo pensato allo showroom dell’Alto Belice Corleonese. Contiamo di organizzare ad Oristano un’analoga iniziativa volta alla promozione della nostra Isola”.
“Attraverso quest’iniziativa – aggiunge Antonio Ladu, presidente del Patto territoriale di Oristano – miriamo a promuovere l’immagine della Provincia di Oristano, poco conosciuta rispetto ad altre località sarde, sia in relazione al turismo, sia riguardo ai prodotti alimentari e artigianali che fanno identità territoriale e completano l’offerta turistica”.