CATANIA – In primo grado Raffaele Lombardo e il figlio Toti erano stati assolti dall’accusa di voto di scambio con la formula il “fatto non sussiste”. La Procura di Catania ha impugnato la sentenza della giudice Laura Benanti e, oggi, si è svolta la prima udienza del processo di secondo grado davanti alla Corte d’Appello di Catania. Che è stato rinviato al 19 giugno.
Il processo è slittato per due fattori. Il difensore dell’ex governatore siciliano, l’avvocato Salvo Pace, ha presentato un’istanza di rinvio del processo. Oltre questo vi sono stati problemi di notifica. Oltre all’ex presidente della Regione e al figlio Toti, deputato regionale uscente, sono a giudizio anche Ernesto Privitera, Giuseppe Giuffrida e Angelo Marino. La Corte d’Appello ha sospeso i termini di prescrizione.