Nella giornata di domenica, 31 luglio, le unità navali della Guardia Costiera hanno tratto in salvo e condotto verso porti italiani altri 1100 profughi partiti su mezzi di fortuna dalle coste del Nord Africa. Le operazioni sono state condotte sotto l’alto coordinamento dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera a Roma del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e, oltre a “Nave Corsi” della Guardia Costiera ha visto impegnate le unità navali “Vega” e “Grecale” della Marina Militare Italiana e le unità “Torpaz Responder”, della ONG MOAS, e “Iuventa” della ONG Jugend Rettet. Purtroppo nel corso delle operazioni di salvataggio si è dovuto procedere al triste compito di recuperare altre 5 vittime della disperazione che hanno visto svanire il sogno di una vita migliore tra i flutti del Mediterraneo. VIDEO DELLA GUARDIA COSTIERA