CATANIA – Nella prima mattinata di oggi, personale delle Volanti dell’UPGSP è riuscito a sventare un pericoloso piano criminale con sequestro di persona a scopo di rapina, arrestando in flagranza di reato Rosario Nicosia, classe 1965, perché responsabile di rapina aggravata e sequestro di persona. Nello specifico alle ore 8,00 circa il direttore della filiale delle Poste sita in via Garibaldi, segnalava su linea 113 che in quel momento era vittima di un sequestro di persona e di rapina. Da una precisa ricostruzione ex-post dei fatti, si è appreso che tre malviventi, appostati nelle immediate vicinanze dell’abitazione del funzionario delle Poste, paventando il possesso di un’arma, gli avevano intimato di consegnare le chiavi dell’autovettura di sua proprietà. Dopodiché, i malviventi lo avevano fatto salire a bordo della sua stessa auto, condotta da uno dei sequestratori.
L’uomo è stato condotto in una zona del quartiere San Giovanni Galermo, dove era attesa da uno o due altri malviventi. Il sequestrato è stato fatto scendere dalla macchina, rimasta nelle mani dei rapinatori, ed è stato fatto salire a bordo di uno scooter condotto dal Nicosia, ovviamente dopo essere stato privato degli effetti personali e del telefono cellulare. Il sequestrato è stato minacciato di gravi ritorsioni se non avesse eseguito alla lettera gli ordini dei malviventi secondo i quali avrebbe dovuto raccogliere e consegnare al Nicosia i soldi custoditi nella cassaforte dell’Ufficio postale da egli stesso diretto. Insieme al rapitore, quindi, il direttore è giunto presso la filiale dell’Ufficio postale di via Garibaldi dove faceva ingresso, grazie delle chiavi di cui disponeva, mentre il Nicosia attendeva all’esterno. Ma, approfittando del momento propizio, utilizzando un telefono dell’ufficio riusciva a segnalare al 113 quanto stava accadendo. Tempestivamente, si portavano sul posto due equipaggi che riuscivano a bloccare e arrestare Nicosia. Sono in corso accertamenti per addivenire all’identificazione degli altri complici.