CATANIA – Lo storico quartiere catanese aprirà le sue porte a tutti. Musica, spettacolo, foto. Il rione rievoca la proprie storia, ma anche il proprio presente, fatto non solo di prostitute e immigrati, ma anche di cittadini che al pari di tutti gli altri vogliono che i loro diritti siano difesi. La direzione artistica dell’evento è affidata a Maria Arena.
Roberto Ferlito, portavoce del Comitato: “Ecco, San Berillo si autocelebra. Festa è una parola paspartout per chiamare la gente. Ma in realtà mettiamo in mostra la vera identità del quartiere, con i suoi abitanti, identità e storia. Un patrimonio da difendere, manifestare integrare”.