CATANIA – Giovedì 10 luglio alle ore 10,00 presso la Sala Coppola del Palazzo degli Elefanti i consiglieri comunali che hanno sottoscritto la proposta, presenteranno il regolamento sull’istituzione dell’ispettore ambientale. I proponenti, 25 consiglieri di tutti i gruppi consiliari presenti a Palazzo degli Elefanti, evidenziano come attraverso il regolamento già applicato in altre grandi città, si punta a valorizzare i cittadini, singoli e associati, promuovendo con loro “patti di collaborazione”. Se da una parte immaginare un sistema di gestione dei rifiuti che sia capace di premiare adeguatamente i comportamenti virtuosi dei cittadini può essere un valido incentivo per il rapido incremento delle percentuali di differenziazione, dall’altra è necessario realizzare una serie di attività che servano a far diffondere tra i cittadini la cultura del riciclo e del riuso dei prodotti e che trasmettano l’idea che la differenziazione è l’unico strumento grazie al quale il rifiuto smette di essere un problema per diventare una risorsa.
La proposta parte dalla consapevolezza che la pubblica amministrazione per riportare la qualità della vita e dei servizi a livelli e costi accettabili non può fare a meno della collaborazione dei cittadini attivi e responsabili capaci di assunzione di responsabilità nella cura dei beni comuni, premiando i comportamenti di quelli virtuosi e sanzionando, con certezza, quelli a danno della comunità. Con queste motivazioni i Consiglieri comunali, Sebastiano Arcidiacono (Art.4), Ersilia Saverino (Megafono), Giuseppe Catalano (Art. 4), Niccolò Notarbartolo (PD), Francesco Sanglimbene (F.I.), Massimo Tempio (Art. 4), Tomarchio Salvatore (Misto), Francesco Trichini (Megafono), Giuseppe Castiglione (Grande CT), Vincenzo Parisi (Grande CT), Sebastiano Anastasi (Grande CT), Ludovico Balsamo (Art. 4), Carmelo Sofia (Bianco per CT), Alessandro Messina (Misto), Antonino Vullo (PD), Carmelo Nicotra (Art. 4), Agatino Lombardo (Art. 4), Sgroi Carmelo (Misto), Rosario Gelsomino (Megafono), Lanfranco Zappalà (PD), Beatrice Viscuso (Art. 4), Giuseppe Musumeci (Art. 4), Riccardo Pellegrino (F. I.), Giovanni Marletta (Art. 4) e Carmelo Coppolino (Grande CT) così come previsto in molte città italiane, propongono “il regolamento per l’istituzione della figura dell’ispettore ambientale”, consegnandolo alla Presidenza del Consiglio comunale e alle associazioni di volontariato che vorranno contribuire a migliorare con proposte e suggerimenti il regolamento stesso.
