CATANIA – Il prefetto di Catania, Maria Guia Federico, ha presieduto una riunione tecnica di coordinamento delle forze dell’ordine a cui hanno preso parte, oltre ai vertici provinciali, il Procuratore generale Giovanni Tenebra e il procuratore capo Giovanni Salvi. Al centro dei lavori la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica nella provincia, anche con riguardo a fenomeni di criminalità legati ai cosiddetti reati predatori ed allo sfruttamento della prostituzione. Si è inoltre fatto il punto sulle procedure riguardanti il trasferimento in centri di accoglienza governativi degli immigrati clandestini giunti nel Catanese e ospitati provvisoriamente al Palacannizzaro. Con la presenza del comandante della capitaneria di porto e dei dirigenti dell’Ispettorato ripartimentale delle foreste, dell’Agenzia delle dogane e rappresentanti del corpo forestale e dell’Asp sono state poi affrontate questioni connesse al settore agro-alimentare ed ittico. In proposito il prefetto ha deciso di istituire un apposito tavolo tecnico che si riunirà periodicamente per monitorare l’andamento dei fenomeni delinquenziali relativi ai settori produttivi in questione. Infine, nel quadro di un’iniziativa assunta a carattere nazionale, assieme alla polizia stradale, sono state concordate mirate azioni, in ambito provinciale, per intensificare, con il contributo delle specialità della polizia di Stato, i servizi di prevenzione e contrasto del traffico dei veicoli rubati.
Al centro dell'incontro, convocato dal Prefetto di Catania Maria Guia Federico (nella foto), la situazione dell'ordine e della sicurezza pubblica nella provincia, anche con riguardo ai cosiddetti reati predatori e allo sfruttamento della prostituzione. Si è inoltre fatto il punto sugli sbarchi e l'accoglienza dei migranti.
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