CALTAGIRONE – Si sono insediati stamani, negli appositi locali messi a loro disposizione dall’Amministrazione comunale all’interno dell’ufficio ragioneria, i tre commissari per l’amministrazione della gestione del dissesto finanziario del Comune di Caltagirone, che erano stati nominati con decreto del presidente della Repubblica del 5 agosto, reso noto con un comunicato stampa del ministero dell’Interno, pubblicato nella Gazzetta ufficiale, Serie generale n. 216 del 14 settembre scorso.
Sono Teresa Pace, dirigente del ministero dell’Interno presso la Prefettura di Catania, Concetta Puglisi, segretario generale al Comune di Calatabiano, e Roberto Giordano, revisore dei conti e funzionario della ragioneria generale del Comune di Catania. I tre hanno maturato una precisa esperienza in materia, avendo costituito la triade che, negli anni compresi tra il 2006 e il 2009, si occupò della gestione del dissesto finanziario del Comune di Ramacca. L’organo straordinario di liquidazione è chiamato ad occuparsi “dell’amministrazione della gestione e dell’indebitamento pregresso – come recita il comunicato del ministero dell’Interno – e dell’adozione di tutti provvedimenti per l’estinzione dei debiti del Comune di Caltagirone”. Si tratta dei debiti riconducibili a fatti e/o atti sorti o prodotti entro il 31 dicembre 2011.
I dottori Pace, Puglisi e Giordano hanno annunciato che, “a breve, sarà emesso l’avviso relativo all’avvio della procedura di rilevazione delle passività a tutto il 31/12/2011”. Nell’avviso sarà contenuto l’invito, a chiunque ritenga di averne diritto, “a presentare, entro il perentorio termine di 60 giorni, l’istanza per l’insinuazione nella massa passiva”.
Alla terna commissariale sono giunti gli “auguri di buon lavoro” dal sindaco Nicola Bonanno.