I deputati regionali Nunzio Cappadona (nella foto) e Giuseppe Lo Giudice, componenti del gruppo parlamentare «Alleati per la Sicilia», non aderiscono al «Movimento popolare siciliano», la neo formazione politica presentata ieri nella Sala Stampa del Parlamento siciliano da Riccardo Savona e Mario Bonomo. «Non è questo – spiegano i due parlamentari – il progetto politico che immaginavamo. Mps rischia di diventare solo un «vagone» del Movimento per l’Autonomia di Raffaele Lombardo. Noi avevamo manifestato la necessità di costruire un nuovo soggetto politico ispirato alla tradizione moderata e democratico popolare di centro. Cambiare una sigla senza indicare una prospettiva politica, peraltro sganciata dal panorama politico nazionale, ci sembra un grave errore di strategia. Né, del resto, si capisce quale sia il presupposto programmatico, che noi riteniamo fondamentale in un momento così difficile per la vita economica della Sicilia e dell’intero Paese».
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