PALERMO – Un nuovo scandalo rischia di destabilizzare il mondo del calcio, coinvolgendo anche un giocatore del Palermo. Il gip del Tribunale di Nola (Napoli), dando seguito alla richiesta del procuratore aggiunto Stefania Castaldi e del sostituto procuratore Francesca Paola Colonna, ha ordinato emesso un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, eseguita dai carabinieri di Castello di Cisterna, nei confronti del responsabile dell’ufficio di Stato civile del comune di Brusciano, nel Napoletano e del titolare di un’agenzia di pratiche amministrative di Terni, in Umbria.
I due, accusati di corruzione, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, falsità ideologica e materiale commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici, avrebbero offerto a trecento cittadini brasiliani (previo compenso di denaro), di ottenere la cittadinanza italiana in virtù dello ius sanguinis, senza però avere i requisiti previsti dalla legge. Coinvolti calciatori di squadre italiane, francesi e portoghesi, che avrebbero così aggirato i vincoli di tesseramento. In totale sono sedici i giocatori coinvolti nell’indagine, tra questi il centrocampista del Palermo Bruno Henrique Corsini e l’ala del Monaco Gabriel Boschilia, Silva Eduardo Henrique, dell’Atletico Mineiro (Serie A Brasile); Colcenti Antunes Eduardo e Ferrareis Gustavo Henrique dello Sporting Club Internacional (Serie A Brasile); Dos Reis Lazaroni Guilherme Henrique, del Red Bull (serie B Brasile) e Vancan Daniel, del Gil vicente FC (Serie B portoghese).
Ecco l’elenco dei giocatori di calcio a cinque coinvolti nell’inchiesta. Nel Kaos Futsal Asd di Ferrara (serie A) militano Luan Felipe Fiuza, nato a Curitiba (Brasile) il 2 agosto 1998; Mateus Neuhaus Garcia, nato a Sant’Angelo (Brasile) il 26 marzo 1997; Pedro Henrique Figliero da Silva, nato a Santo Angelo il 12 giugno 1997; Lucas Baroni, nato a Charrua (Brasile) il 23 giugno 1997; Guillherme Arruda Zonta, nato Cascavel (Brasile) il 7 maggio 1997 e Fortuna de Lemos Tiago, nato ad Sananduva il 29 gennaio 1997. Nel Rieti (serie A), Luis Felipe Naibo Turmena, nato a Erechim (Brasile) il 10 gennaio 1991. Nel Pescara (serie A), Sebastian Rosa Matias, nato a Buenos Aires il 18 settembre 1995. Nel Real Rogit (serie B), Henrique Urio Marcelo, nato a Erechim il 31 luglio 1991. Nel Ferrentino (serie B) Giovanni Darelli, nato a San Paolo del Brasile il 27 agosto 1995.
Con un comunicato, il Palermo chiarisce di essere estraneo ai fatti: “In riferimento a quanto pubblicato oggi da alcuni organi di Informazione sul presunto coinvolgimento del calciatore Corsini Bruno Henrique in un’indagine della Procura di Nola riguardante l’emissione di false pratiche per ottenere la cittadinanza italiana, l’U.S. Città di Palermo comunica di essere totalmente estranea ai fatti citati, di non conoscere i termini della vicenda e di non avere avuto alcun rapporto con i soggetti coinvolti nell’inchiesta. Il calciatore in oggetto, che al momento dell’acquisto godeva già dello status di cittadino italiano, non mancherà di fare chiarezza nelle sedi opportune in merito alla propria posizione qualora fosse confermato il suo coinvolgimento nell’indagine”.
A cercare di fare chiarezza poi è lo stesso Bruno Henrique, il quale ha un fratello da anni ormai cittadino italiano e giocatore della Nazionale Italiana di Futsal: “Sono totalmente estraneo ai fatti – ha detto il brasiliano all’Ansa –. Sono a disposizione per fornire tutta la documentazione necessaria a supporto della mia estraneità”. Il giocatore rosanero, inoltre, si riserva di agire per la tutela dei propri diritti e della sua immagine nelle competenti sedi giudiziarie e si è detto completamente fiducioso negli organi inquirenti affinché possano svolgere un accertamento completo dei fatti.