PALERMO – Antonio Conte non nega l’ipotesi di una rivoluzione in casa Italia, in vista della partita contro l’Irlanda, ormai inutile perchè gli azzurri sono sicuri del primo posto nel loro girone a Euro 2016. Il ct azzurro, in ogni caso, vuole vedere il solito atteggiamento volitivo e aggressivo, anche in un match che ha poco da dire: “I cambi possono essere da sette a nove. sono molto concentrato, per noi è una gara importante. E’ spartiacque all’interno del gruppo. L’Italia è una, ha giocato contro Belgio, poi Svezia e Irlanda. L’Italia è unica, per questo sono con le antenne ben dritte per domani. Non vorrei che si cambiassero giudizi, non ci sono titolari e riserve. Ma solo 23 calciatori che vincono e perdono insieme, compreso Ct e staff tecnico. Non dobbiamo dimenticare i nostri mezzi e i nostri difetti, che possono essere tanti. Abbiamo intrapreso un percorso nella maniera giusta, ma non dobbiamo perdere la strada maestra e non dobbiamo cadere in un tranello del genere”.
Il ct azzurro annuncia novità di formazione contro l'Irlanda, ma pretende lo stesso atteggiamento.
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