TORRE DEL GRIFO-MASCALUCIA (CATANIA) – Il mercato del Catania è ufficialmente chiuso. La società si è detta contenta dell’organico: rimane da fare solo qualche considerazione da fare sulla possibile uscita di qualche under ma il più, se non tutto, è ormai fatto. Il conto alla rovescia è ormai finito: il Calcio Catania debutta domenica a Matera. La prima di una lunga serie di battaglie. Sulla gobba c’è da portare quel fardello legato a quella penalizzazione della quale liberarsi il prima possibile. Oggi, nella conferenze di Torre del Grifo la presentazione dei tre neo-acquisti (tutti difensori), Bastrini, Bergamelli, e Garufo. Con loro c’è anche il ds Marcello Pitino: “Non ha senso guardare la classifica occorre giocare con un aspetto mentale positivo: se pensiamo di essere il Catania e che per questo dobbiamo vincere, avremmo già sbagliato tutto”, esordiscono i tre.
Di seguito, uno stralcio degli interventi dei tre giocatori rossoazzurri. Alessandro Bastrini: “Sono orgoglioso e felice di essere qui. La chiamata del Catania per me è un onore. Questa è una piazza importante e piuttosto che accettare di giocare una Serie B con difficoltà preferisco confrontarmi con una piazza importante come quella di Catania”.
Dario Bergamelli: “Sono felice della mia scelta. Quella di essere qui, quello che mi auguro è che possa essere un percorso positivo. Ho avuto l’opportunità di giocare in B anche altri anni ma ho preferito giocare a Catania perchè è una piazza importante ed anche il se c’è un gap importante di 9 punti di penalizzazione, siamo sicuri di potere recuperare”.
Desiderio Garufo: “Catania è stata una scelta importante, ora voglio dare il massimo. Il direttore Pitino ha fatto di tutto per portarmi qui e, da siciliano, ricevere una chiamata dal Catania è un motivo d’orgoglio. La Lega Pro è una categoria nella quale ci si gioca sempre qualcosa di importante e saranno delle guerre, sportivamente parlando, con tutti”.