MESSINA – Con l’arrivo dell’ex terzino sinistro del Varese Andrea De Vito, il Messina di Arturo Di Napoli sta iniziando a prendere una certa fisionomia, mettendo il tecnico milanese nelle condizioni di poter attuare il suo 433. Ora manca solo l’attaccante l’arrivo di un attaccante in grado di fare la differenza, visto che il grosso delle trattative è ormai concluso. Da escludere l’arrivo di Emilio Docente, con il direttore sportivo Christian Argurio che ha interrotto i rapporti per la volontà del centravanti di non allontarsi dall’EmiliaRomagna. Inevitabili i sondaggi di altri lidi, con il sogno proibito, e costoso, che porta il nome di Ferdinando Sforzini. Forte fisicamente e con grande esperienza, l’ex centravanti di Pescara e Virtus Entella rappresenterebbe il terminale ideale per l’attacco peloritano, ma la richiesta del giocatore è al di fuori della portata delle casse societarie giallorosse.
Argurio non sembra avere particolarmente fretta di chiudere, anche perchè aspettando altri tre o quattro giorni le richieste dei giocatori potrebbero abbassarsi. Naturalmente non mancano le soluzioni alternative, a partire dall’ex Alessandria e Savona Luigi Scotto e l’ex Salernitana Matteo Guazzo, che per la Lega Pro rappresenta una garanzia. Sarà poi valutata la necessità di acquistare un’altra punta, vista la possibilità di utilizzare Salvemini sia nel ruolo d’esterno che in quello di attaccante centrale ma anche per la presenza di Salvatore Cocuzza. Il lavoro di Argurio comunque non è del tutto finito, visto che in totale potrebbero arrivare altre due o tre operazione in entrata, utili per puntellare la rosa. Intanto la squadra continua a lavorare in vista dell’esordio in campionato al momento previsto per mercoledì 16 a Benevento, mentre l’amichevole di oggi pomeriggio contro il Forza Calcio Messina prevista al “Celeste” è stata annullata, per via dei lavori al manto erboso dello storico impianto messinese.