PALERMO – Una conferenza stampa ‘diffusa’ in tutta Italia oggi, in 33 città italiane, racconterà la nascita e il percorso del “soggetto politico nuovo” Alba che intende promuovere una pratica politica “altra nelle forme e nelle passioni” e che si propone di diffondere il potere e non concentrarlo; di essere presente a livello locale per riaffermare la validità della dimensione territoriale locale come luogo dove governo e cittadino sono più vicini, dove la democrazia partecipativa può affiancare e essere da stimolo a quella rappresentativa. Con l’appello “Cambiare si può! Noi ci siamo”, si promuove la presenza di un “Quarto polo” per le politiche 2013 tracciando un segno di netta discontinuità con le politiche del passato, fuori dall’alleanza Pd-Sel. Il nodo palermitano di Alba si costituirà ufficialmente in un’assemblea prevista il 6 dicembre in via Rosario Riolo, n.62,ore 17, giorno in cui saranno eletti anche i rappresentanti locali. Il nodo di Palermo, laboratorio di riflessione e di proposta sui temi fondanti di Alba, si presenta come alternativa concreta alle logiche del compromesso di tante forze politiche, le cui dinamiche hanno provocato solo guasti e disaffezione nei confronti della politica. Nel corso dell’assemblea nazionale svoltasi a Roma il 17 e 18 novembre sono intanto stati eletti membri del Comitato operativo nazionale di Alba, Antonella Monastra e Luca Nivarra.
Nasce Alba, un nuovo movimento politico che si propone come il quarto polo. E a Palermo aderisce il consigliere comunale Antonella Monastra, eletta membro del comitato operativo nazionale.
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