ROMA – “Onorare Borsellino significa continuare la sua battaglia. Lo Stato e la società hanno gli anticorpi per colpire e sconfiggere tutte le mafie. Il diritto e l’ordinamento democratico costituiscono garanzie, oltre che irrinunciabili presidi di civiltà. Sta alla responsabilità di tutti procedere con coerenza e determinazione. Lo spirito di unità tra le forze migliori della comunità è indispensabile in questo impegno prioritario”. E’ quanto afferma Sergio Mattarella, in un messaggio per l’anniversario della strage di via D’Amelio.
“L’assassinio di Borsellino, delle donne e degli uomini della scorta – ancora Mattarella -, costituisce una ferita grave inferta nel corpo della democrazia italiana. L’azione e l’esempio di queste personalità costituiscono un’eredità ricca e positiva, a cui hanno potuto attingere tanti altri servitori dello Stato, e, insieme a loro, numerosi cittadini e tanti giovani. Dobbiamo essere consapevoli di questo patrimonio e impiegarlo perché la vittoria sulla criminalità sia piena. Onorare Borsellino significa continuare la sua battaglia”.
“Paolo Borsellino. La sua professionalità. E i suoi agenti: Emanuela, Agostino, Vincenzo, Walter, Claudio. L’Italia non dimentica #19luglio”. Lo scrive Matteo Renzi su twitter nel 24/mo anniversario dell’attentato di via D’Amelio.
“A 24 anni dal sacrificio giudice #Borsellino e dei 5 agenti di scorta non solo dovere #memoria ma ancora bisogno fare piena luce su strage”. Così la presidente della Camera Laura Boldrini in un tweet ricorda l’anniversario della strage.