CATANIA – Gli aspetti specifici che le nuove tecnologie introducono nel tema dell’abuso sessuale on line sui minori saranno al centro domani a Catania di un incontro organizzato per illustrare le linee guida per operatori della scuola, dei servizi sociali, dei sanitari, del privato sociale, delle stesse forze dell’ordine e dell’autorità giudiziaria.
L’incontro, in programma alle 9.30 nel palazzo della Cultura, è stato organizzato nell’ambito del progetto, cofinanziato dalla Commissione Europea, DICAM II “Implementazione di una metodologia basata sui diritti dell’infanzia di identificazione e supporto per i minori abusati sessualmente attraverso le nuove tecnologie”. Vi prenderà parte un gruppo di lavoro – composto da Polizia di Stato, magistrati, psicologi, insegnanti e altri partner istituzionali come Save The Children, Cismai, Osservatorio per il Contrasto della pedofilia e della Pornografia Minorile) – che ha visto un’attiva partecipazione della Polizia Postale e delle Comunicazioni e che ha realizzato delle “procedure operative condivise volte alla tutela delle vittime minorenni di abuso sessuale online: dalla fase di identificazione/segnalazione alla presa in carico” al fine di facilitare l’identificazione delle vittime, assicurare un’efficace e completa segnalazione e una immediata presa in carico, nel rispetto dell’interesse del minorenne.