CATANIA – Aeroporto di Catania: il rafforzamento delle verifiche sui passeggeri in partenza, eseguiti dagli agenti della Polizia di Stato in servizio alla Polizia di Frontiera, ha consentito di individuare e denunciare un passeggero in possesso di oggetti vietati, occultati all’interno del bagaglio.
Aeroporto di Catania: il tirapugni
I fatti sono accaduti nelle prime ore del mattino di martedì 30 gennaio, quando un catanese di 46 anni, al momento di intraprendere un viaggio aereo diretto a Pescara, ha consegnato il proprio bagaglio al relativo check-in per stivarlo sull’aeromobile.
Come accade per tutti gli oggetti destinati a essere caricati in aereo, il bagaglio è stato sottoposto al controllo radiogeno di sicurezza, evidenziando così la presenza al suo interno di un tirapugni, ossia un oggetto atto a offendere di cui è severamente vietato il porto.
Il proprietario del tirapugni è stato, pertanto, denunciato per il reato di porto abusivo di strumenti per l’offesa alla persona, mentre l’oggetto vietato è stato posto in sequestro.