Sono iniziati i nuovi colloqui tra Russia e Ucraina, questa volta in video-collegamento. A riferirlo è un negoziatore russo. Oggi, il 37/o giorno di conflitto in Ucraina, si apre con la speranza che possa essere essere aperto il corridoio umanitario che consenta ai civili intrappolati a Mariupol di lasciare la città.
E il Cremlino, nel frattempo, torna sulla decisione minaccia della Russia di interrompere i rifornimenti di gas se non verranno pagati in rubli. La decisione di fornire gas solo se pagato in rubli potrà essere annullata in futuro, ma ora è l’opzione più affidabile per la Russia. Lo ha sottolineato il Cremlino, secondo quanto riporta la Tass.