PALERMO – Un pareggio e una sconfitta. La settimana che precede Juventus-Palermo non porta buone notizie alla squadra di Allegri, che dopo l’1-1 di Reggio Emilia contro il Sassuolo si ritrova k.o. in Champions League contro l’Olympiacos. Una rete di Kasami permette ai greci di portare a casa tre punti pesantissimi in ottica secondo posto nel girone, un risultato del quale il tecnico toscano si assume tutte le responsabilità: “Credo che il primo tempo la squadra sia mancata tutta, me compreso. Mi assumo le mie responsabilità. Nel secondo tempo abbiamo avuto diverse occasioni ma non siamo mai riusciti a concretizzare”.
In vista della sfida col Palermo, per la Juventus potrebbe aprirsi un inaspettato caso Pirlo. Il regista, sostituito nella ripresa, è apparso impalpabile e totalmente avulso dal gioco: “Credevo che Andrea potesse dare una mano nella gestione e organizzazione del gioco – ha ammesso un amareggiato Allegri -. Il primo tempo posso analizzarlo però a livello globale, non per quel che riguarda il singolo”.
Champions League archiviata, almeno per il momento. La Juventus ha altri tre giorni a disposizione per preparare al meglio la sfida di campionato contro il Palermo: “”Domani dobbiamo chiudere l’argomento Olympiacos per poi riaprirlo tra due settimane. Non dovrebbe capitare, ma succede che ci siano partite come queste. Non dobbiamo precluderci nulla adesso per ciò che riguarda il prosieguo della stagione. Da domani prepareremo la partita col Palermo analizzando ciò che non ha funzionato oggi. Un pareggio e una sconfitta devono servire per aumentare la nostra cattiveria, non per toglierci delle certezze”.
