PALERMO – Il gip Riccardo Ricciardi ha disposto nuove indagini su possibili comportamenti violenti o vessatori della polizia municipale nei confronti di venditori ambulanti. Il pm aveva chiesto l’archiviazione dell’indagine avviata contro ignoti dopo la morte dell’ambulante Noureddine Adnane che l’11 febbraio del 2011 si era dato fuoco. La Cgil di Palermo, l’associazione culturale Ciss e l’associazione Arci avevano presentato un esposto sull’esistenza di comportamenti illegali da parte dei vigili urbani, con l’assistenza dell’avvocato Giorgio Bisagna. Gli stessi si sono opposti all’archiviazione chiesta dal magistrato che ha fatto riferimento a un’altra indagine, relativa però ai fatti successivi alla morte di Noureddine. Per il giudice, trattandosi altri casi, non è riscontrabile il “ne bis in idem” e l’inchiesta deve quindi proseguire.
Il gip Riccardo Ricciardi ha disposto nuove indagini su possibili comportamenti violenti o vessatori della polizia municipale nei confronti di venditori ambulanti.
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