Amia, nuova protesta: | "Certezze per il futuro" - Live Sicilia

Amia, nuova protesta: | “Certezze per il futuro”

L'Amia torna in piazza oggi. Gli operai sono partiti in corteo per protestare e manifestare la loro inquietudine sul futuro dell'azienda.

PALERMO – “Al ministero dello Sviluppo economico è stato presentato il concordato fallimentare per Amia. Ci auguriamo che il tribunale fallimentare possa omologarlo e che il Comune possa tornare ad amministrare la società”. Lo ha detto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, rispondendo ai cronisti a proposito dell’avvio delle procedure di licenziamento per circa 301 dipendenti di Amia spa e della controllata Amia Essemme, da parte dei commissari straordinari della società partecipata dal Comune, che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti in città. “In questi anni – ha proseguito il sindaco – Amia è stata amministrata da sciagurati personaggi e da commissari straordinari che non hanno raggiunto gli obiettivi che dovevano raggiungere”.

Per il 12 ottobre è stata fissata l’udienza del Tribunale fallimentare, che dovrebbe decidere se accettare la proposta di concordato o in alternativa dichiarare il fallimento. Circa quattrocento operai di Amia ed Amiaessemme, secondo gli organizzatori, stanno partecipando a Palermo a una manifestazione indetta dai sindacati. Il corteo, partito da piazza Politeama, è diretto davanti a Palazzo delle Aquile, sede del Municipio. I sindacati chiedono un incontro con il sindaco per discutere della vertenza. “Nonostante la giornata di mobilitazione, proclamata per oggi – dice Maurzio Bongiovanni del sindacato Alba – i lavoratori hanno garantito il servizio di raccolta. Chiediamo un incontro con il sindaco o in alternativa con l’assessore comunale alle partecipate”.


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