Anci, il sindaco Bianco: |"Rivedere sistema fiscale" - Live Sicilia

Anci, il sindaco Bianco: |”Rivedere sistema fiscale”

Il Sindaco, ricevuto ieri da Napolitano per illustrare la manifestazione di oggi, ha dichiarato: "C'è un bisogno assoluto che i Comuni, oggi sottoposti a inutili e stringenti controlli che minano la loro capacità di scelta, recuperino la loro autonomia".

Assemblea straordinaria
di
1 min di lettura

Da Sin. Messina, Raciti, Bianco e Porto

CATANIA – “I Comuni non posso diventare i gabellieri dello stato, coloro che raccolgono le tasse per conto dello stato senza poter più offrire i servizi adeguati ai cittadini”. Questo il pensiero espresso da Enzo Bianco nel corso dell’Assemblea straordinaria dell’Anci, convocata per protestare contro i contenuti della Finanziaria che rischia di non garantire sufficienti risorse economiche ai Comuni, mettendo così a rischio la loro funzione istituzionale, l’autonomia politica e la stabilità economico-sociale.

“C’é da rivedere profondamente – ha detto Bianco, che ieri era stato ricevuto, in una delegazione ristretta, dal Presidente Napolitano per illustrare i temi della manifestazione di oggi – il sistema fiscale tra Autonomie locali e Stato centrale. E soprattutto c’é un bisogno assoluto che i Comuni, oggi sottoposti a inutili e stringenti controlli che minano la loro capacità di scelta, recuperino la loro autonomia”.

A unire la propria voce a quella dei sindaci “per richiamare l’attenzione dell’Esecutivo e del Parlamento sul disagio quotidianamente vissuto dalle amministrazioni locali che subiscono continui tagli dei gettiti, come con l’applicazione della Mini Imu e l’introduzione della Tasi” è stata una delegazione del Consiglio comunale di Catania guidata dalla presidente Francesca Raciti e formata dal capo del gruppo “Con Bianco per Catania” Alessandro Porto per la maggioranza, e al capo del gruppo “Forza Italia” Manlio Messina, per la minoranza. E’ stato inoltre sottolineato il dovere dello Stato di rimborsare i Comuni per le spese sostenute per suo conto e che è “indispensabile rimodulare le risorse da destinare agli enti locali, erogatori di servizi fondamentali per la collettività”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI