Solo un incompetente può scrivere che con le mascherine questi operai potevano salvarsi... Bisogna formare il personale sull' accesso agli spazi chiusi e valutare la qualità dell' aria prima di accedere, avere pronti i presidi di recupero come cinture di sicurezza, avere gli autorespiratori e non le mascherine , avere le persone che sono lì solo per l' eventuale recupero.ect ect.. Io mi sono salvato solo perché mi hanno recuperato per primo ( strage Sansovino)... Ora c'è lo sciopero dei sindacati che non porterà a niente come sempre... Ci vuole una legge che obblighi le imprese a valutare la qualità dell' aria negli spazi chiusi ora... I miei auguri di pronta guarigione vanno all' operaio che sta lottando per vivere, e le mie condoglianze alle famiglie colpite da questa tragedia Puccio Ferdinando
Scusate ma vorrei capire meglio per non essere considerato un furbetto…
Venerdì 26 marzo accompagnerò i miei genitori 78anni e 72 anni, per la vaccinazione prenotata nel turno delle 14.00 15.00
È corretto presentarmi alle 13.45…e se si, dovrò fare attendere i miei genitori in piedi , non possono rimanere in auto sino all’orario prestabilito…
Vergogna!!!
Sono stato contattato dall’ASP che mi ha proposto di rinunciare alla vaccinazione a domicilio per la mia anziana madre invalida al cento per cento.
Mi hanno dato un orario e detto che ci sarebbero stati non più di 20 minuti di attesa ed un assistente con una sedia a rotelle a disposizione.
Sono andato all’orario previsto e dopo un ora di attesa per entrare c’erano davanti ancora 530 persone!
Nessuno sapeva niente della nostra prenotazione, ci hanno trattato come furbetti che volevano saltare la fila.
Indegni di uno Stato c.d. civile!!!
Naturalmente me ne sono andato. Niente vaccino per mia madre.