PATERNO’ – Troppe anomalie nello scrutinio: Distefano chiede chiarezza. Sono ore convulse a Paternò per gli strascichi delle operazioni di voto. Trentacinque rappresentanti di seggio, infatti, sono stati convocati per fare chiarezza su dati contraddittori. A intervenire sulla vicenda è Anthony Distefano, secondo classificato nella competizione elettorale. “Le incongruenze rilevate nei verbali dal magistrato e presidente della commissione centrale sull’esito dello spoglio del voto, conferma le troppe anomalie emerse nella notte dello scrutinio”.
Il candidato ripercorre quelle ore. “Una notte dominata dalla confusione e dalla libera interpretazione dei presidenti di seggio: non è un caso, infatti, che – tra essi – ben trentacinque su quarantasette totali siano stati convocati per essere ascoltati”. “In molti casi, – prosegue Distefano- emerge addirittura un netto divario tra i votanti di una sezione ed i voti attribuiti alle liste ed ai singoli candidati: siamo al limite della farsa”. “Chiediamo, con forza, che venga fatta luce e chiarezza in nome della democrazia, del rispetto dei tanti candidati che si sono spesi in questa tornata amministrativa ma, soprattutto, degli elettori e della verità”, dice Distefano che dopo nove giorni aspetta di conoscere con esattezza il numero esatto delle preferenze e dei voti di lista.
