Appalti 'truccati', ore contate per i dirigenti con ruoli pubblici

Appalti ‘truccati’, ore contate per i dirigenti con ruoli pubblici

Le indiscrezioni sulle scelte della presidenza della Regione
l'inchiesta
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PALERMO – Secondo ambienti della maggioranza e persone vicine al presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, sarebbe pronto, apprende l’ANSA, a non fare sconti a nessuno sull’inchiesta della Procura di Palermo che sta travolgendo esponenti di spicco della Dc e dirigenti di aziende ed enti pubblici che farebbero riferimento a Noi moderati.

Appalti ‘truccati’, ore contate per i dirigenti

In attesa delle determinazioni del gip sulle richieste della Procura su presunti appalti truccati da parte di una associazione per delinquere, il governatore sarebbe a un passo dall’intervenire nei confronti del direttore generale dell’Asp di Siracusa, Alessandro Maria Caltagirone, – uno dei 18 indagati per i quali è stato chiesto l’arresto – qualora venissero confermate le contestazioni dei pm, mentre nei confronti del direttore del consorzio di bonifica della Sicilia occidentale Giovanni Tomasino – anche lui nell’elenco degli indagati – è già stata avviata una moral suasion per favorire le sue dimissioni.

La linea del governatore resta quella della neutralità e del rispetto della magistratura e delle istituzioni, ma secondo quanto filtra da ambienti vicini al presidente “senza derogare al principio di rigore e responsabilità” anche perché forte dei risultati economico-finanziari raggiunti in Sicilia certificati da Bankitalia, Istat, Unioncamere, Cgia di Mestre e dalle principali agenzie internazionali di rating.

Nel frattempo l’assessorato dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea ha fatto sapere di seguire “con attenzione gli sviluppi dell’inchiesta della Procura di Palermo con riferimento al coinvolgimento del Consorzio di Bonifica Sicilia Occidentale, quale ente vigilato dal competente Dipartimento agricoltura, riservandosi di adottare i provvedimenti consequenziali in esito, alla pronuncia degli Organi giurisdizionali competenti”.


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