Solo un incompetente può scrivere che con le mascherine questi operai potevano salvarsi... Bisogna formare il personale sull' accesso agli spazi chiusi e valutare la qualità dell' aria prima di accedere, avere pronti i presidi di recupero come cinture di sicurezza, avere gli autorespiratori e non le mascherine , avere le persone che sono lì solo per l' eventuale recupero.ect ect.. Io mi sono salvato solo perché mi hanno recuperato per primo ( strage Sansovino)... Ora c'è lo sciopero dei sindacati che non porterà a niente come sempre... Ci vuole una legge che obblighi le imprese a valutare la qualità dell' aria negli spazi chiusi ora... I miei auguri di pronta guarigione vanno all' operaio che sta lottando per vivere, e le mie condoglianze alle famiglie colpite da questa tragedia Puccio Ferdinando
Sino a quando certa “chiesa”si identifica in personaggi modello on lupo, la stessa non ha nulla da predicare!
La chiesa palermitana continua a sfornare chicche una dietro l altra comunque in ogni caso il momento più elevato toccato dalla chiesa palermitana rimane indubbiamente il licenziamento dei dipendenti del ex opera pia cardinale Ruffini continuando su questa strada a Palermo diventeremo quasi tutti musulmani , buddisti scintoisti e chi più ne ha più ne metta
La chiesa è ormai allo sbando totale
Brava Eleonora….
Cerchi di fare buona politica e lasci fare bene il suo lavoro al cardinale che lo sa fare.
La presa di posizione della Chiesa è legittima. La massoneria è in contrapposizione con il Credo, ha una concezione utilitaristica delle cose e delle persone. Predica la fratellanza tra i aderenti a scapito degli altri. L’Udc partito cattolico potrebbe fare a meno della Sig.ra Lo Curto. Non crede on.le Cesa?
Uno squarcio di luce nel muro dell’ipocrisia!
Che vili, ha ragione la Lo Curto!
Che la chiesa sia ipocrita è assolutamente VERO;
che la LO CURTO si erga a dare GIUDIZI non in linea con le sue capacità è altro. Guardi ad esempio all’interno del suo partito è faccia una critica approfondita………. TACCIA.
LA CONFUSIONE DELLA SIGNORA LO CURTO E’ EVIDENTE.
LA SUA DIFESA INFUOCATA DELLA MASSONERIA LA RENDE POCO ATTENTA A TANTI ERRORI STORICI, CHE LA CHIESA HA EVIDENZIATO PUNTUALMENTE.
PIENA INCOMPATIBILITA’ TRA CHIESA E MASSONERIA.
COME BISOGNA SPIEGARLO ALLA SIGNORA ???
se la Chiesa ritiene di introdurre in un proprio regolamento il divieto a chi e’ iscritto alla Massoneria di potere assumere cariche e funzioni nelle confraternite religiose e’ libera di farlo.
Sta poi alla libera valutazione della persona se rinunciare alla iscrizione alla Massoneria e aderire alle confraternita religiosa.
Se la Massoneria ritiene che l’appartenenza e’ compatibile con la appartenenza a confraternite religiose e il regolamento ecclesiastico e’ ritenuto lesivo dei diritti della persona appartenente alla Massoneria deve affrontare la questione presso lo stato del vaticano sede legale della Chiesa.
Un tavolo chiarificatore delle parti puo’ affrontare, chiarire e tentare di risolvere il problema.
Purtroppo siamo tanto stupidi DA TENERE ALL’INGRASSO CERTA GENTE POLITICHESE …. molto borderline…..
Culturalmente Lorefice non sa cosa e la massoneria ma in ogni caso mi chiedo cosa importa a lui combatterla ?perche non pensa hai problemi che la chiesa ha che non fa altro che perdere fedeli ogni giorno . Lo vedo solamente come nonnprendere atto delle proprie colpe
Voglio cmq augurarmi che non sia come di solito predico una cosa e faccio l’opposto. Riconoscendo sia l’Ars che la Chiesa cattolica che con la massoneria non si scherza.
Chi ha reazioni contro la chiesa si informi su cosa sia la massoneria.. Ridicoli che scrivano una lettera al vescovo..andate a studiare prima prima di scrivere e parlare..grande Lorefice
Per avere una chiesa dalla parte degli infedeli (per dirla alla maniera di Sciascia) si è dovuto attendere.
I frammassoni, però, dovranno ancora portare pazienza. E i colleghi di partito dell’onorevole Lo Curto, massoni e no, lo sanno bene se con il loro comunicato hanno tenuto a far sapere che dalla chiesa non si attendono anatemi, ma i voti dei cattolici.
E la politica? I deputati di Sala d’Ercole debbono dichiarare la loro appartenenza alla massoneria. E chi ha rapporti con la mafia, no? Se non proprio dei suoi affari correnti potremmo accontentarci di quelli pregressi. Tanto potrà sempre aggiungere che tutto è avvenuto “suo malgrado” o “a sua insaputa”.