Anche la chiesa e una sconfitta sociale
Arrivano le forti piogge, poi il gelo siberiano e le nevicate
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Mai più un voto per nessuno.
Che tragedia immensa più sicurezza sul lavoro.
Sono arroganti ,speriamo che alle prossime elezioni la destra sia messa in minoranza
c i soni centinaia di dipendenti comunali che non pagano la tari, ci sono numerosi dirigenti ed ex dirigenti del comune che non pagano la tari , il ragioniere e il capoarea sa chi sono ma nessuno rfa nulla per recuperare .
In Sicilia non ci sarà nessuna ondata di gelo siberiano! Basta allarmismo! la gente è già allarmata dalla pandemia, se ci si mette pure l’allarmismo sul gelo la gente impazzisce…basta!
Ma che noia, puntuale come l’orologio svizzero c’è ogni anno il solito allarmismo sul freddo polare d’inverno e sul caldo torrido d’estate.
Siccome la gente è poco stressata e ha poche fobie (tra covid, crisi economica e tanto altro) ci si mettono pure i soliti allarmisti che terrorizzano la gente prevedendo “epocali” e “storiche” ondate di freddo polare, burian, gelo, neve bla bla bla che puntualmente non si verificano. La gente non ne può più e si chiede perchè certi siti meteo si divertono a terrorizzare la gente prevedendo gelo sulle coste d’inverno e temperature di 45 gradi d’estate. Basta! non se ne può più
I più furibondi, letteralmente furibondi sono ristoratori, baristi e commercianti che nei primi giorni della zona gialla in Sicilia vorrebbero guadagnare qualcosina dopo tanti mesi di chiusura e invece leggono previsioni meteo che terrorizzano la gente prevedendo neve sulle coste, gelo siberiano e quindi scoraggiando la gente a uscire. Molti baristi, ristoratori e commercianti siciliani meditano di intraprendere class action contro quei siti meteo che terrorizzano la gente prevedendo infondati allarmi gelo siberiano!
Ma poi nel 2021 non esistono in Italia tecnologie per impedire freddo polare d’inverno e caldo torrido d’estate? In molte nazioni, da Israele agli Usa, esistono tecnologie contro la siccità, piogge artificiali, perturbazioni artificiali.
Sarebbe semplicissimo impedire un’ondata di freddo polare d’inverno e un’ondata di caldo torrido d’estate. Infatti vi è il mare: basta riscaldare la superfice del mare d’inverno, alimentare venti caldi meridionali e creare alte pressioni subtropicali che impediscano l’arrivo del burian e del freddo polare. Viceversa d’estate, basta raffreddare il mare e bloccare l’alta pressione africana con venti freschi da nord est, da nord e da nordovest.