PALERMO – Ieri l’arrivo di 647 migranti al porto di Palermo. Molti di loro hanno raccontato alla polizia la traversata della disperazione, le dinamiche dietro il viaggio drammatico partito dalla Libia. Storie di sfruttamento, miseria e povertà.
E’ stato identificato e tratto in arresto un tunisino di 24 anni, ritenuto lo “scafista” dell’imbarcazione di migranti soccorsa nel Mar Mediterraneo: è il risultato di una notte di lavoro da parte della sezione Criminalità organizzata della squadra mobile, che all’alba – dopo il riconoscimento da parte di diversi migranti – ha arrestato Bairam Ltayef, ritenuto il presunto scafista dell’imbarcazione.
Tra gli stranieri sbarcati ieri anche un marocchino, il 33enne Adil Aboulfettah, arrestato perché già colpito in passato da un provvedimento di espulsione.