Ars, variazioni di bilancio: disco verde a Sala d’Ercole - Live Sicilia

Ars, variazioni di bilancio: disco verde a Sala d’Ercole

Ecco che cosa è successo.

PALERMO – Variazioni di bilancio: secondo round sul ring di sala d’Ercole. L’articolato e gli emendamenti aggiuntivi all’assestamento di bilancio ottengono il via libera dell’aula. Una seduta fiume scandita dai chiarimenti dell’assessore Armao, dalle preoccupazioni dei deputati di maggioranza e di opposizione e da qualche momento di cabaret (come quando il presidente Miccichè dice che “alla Regione servirebbero più psicoterapeuti che dirigenti”).

Le risorse per gli alunni disabili

“Stiamo soltanto applicando un accordo fatto con lo Stato”, scandisce il coordinatore di Forza Italia a più riprese sperando di velocizzare le procedure di voto. Dopo l’approvazione dell’articolato si passa al voto di un numero enorme di emendamenti aggiuntivi (che fanno infuriare le opposizioni). L’opposizione tuttavia strappa un risultato importante e incassa il sostegno di tutto il parlamento. “Grazie all’emendamento presentato dal gruppo del Partito  Democratico e approvato dall’assemblea regionale siciliana sono stati stanziati  2 milioni di euro  per il servizio di assistenza igienico- personale e di assistenza alla comunicazione agli alunni con disabilità delle scuole comunali dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado per l’anno 2021. Uno stanziamento che garantirà il diritto allo studio e rappresenta una soluzione ponte  in vista di una riforma complessiva della materia per il miglioramento dell’assistenza agli alunni con disabilità”, rivendica il capogruppo Pd all’Ars Giuseppe Lupo. “Per una volta il Pd fa una cosa buona”, scherza in aula il leghista Ragusa raccogliendo un mezzo abbraccio dal collega dem Cracolici. 

Sanata la ferita dei contributi a “Biagio Conte”

Tra gli emendamenti che ottengono il disco verde dell’aula anche quello che stanzia risorse (50.000 euro)  per la missione di Biagio Conte, rimasto a bocca asciutta nel risiko della ex tabella h (il caso era stato sollevato da LiveSicilia). Un risultato rivendicato dalla deputata di Attiva Sicilia, Angela Foti. “Ieri in commissione Bilancio ho sollevato la questione, balzata agli onori delle cronache, del ritardo nella presentazione della domanda di aiuti a valere sulla tabella H da parte della Missione Speranza e carità  di Biagio Conte, Una comunità che cerca di fronteggiare l’estrema povertà nel territorio di Palermo accogliendo centinaia di persone che vivono e orbitano in questa oasi. La politica deve a volte avere la lungimiranza di superare i limiti che la burocrazia mette in campo per distribuire gli aiuti che di volta in volta si riesce ad elargire tendendo la mano a chi tende la mano agli ultimi. L’assemblea ha accolto un emendamento presentato in aula dalla commissione bilancio che dispone un aiuto straordinario. Sono certa che ne faranno buon uso”, ha detto. 

L’accusa: “Una mini finanziaria”

Molto critici i deputati pentastellati che a margine commentano così. “Una variazione di bilancio che doveva essere solo tecnica, come più volte è stato detto, ma che ha finito per assumere, emendamento dopo emendamento, i contorni di una mini finanziaria, con aiuti a chi è più vicino al governo e con soggetti trascurati a scapito di altri. Inserite  nel ddl  pure  norme di tipo ordinamentale, che nulla dovrebbero avere a che fare con una norma meramente finanziaria: consequenziale il nostro voto negativo. Negativo pure il nostro voto sull’assestamento di bilancio”, argomenta il capogruppo Giovanni Di Caro. 

“Questo governo del nulla – dice Di Caro  – evidentemente ha deciso di sparare ancora una vota male e nelle direzione sbagliata le sue cartucce. Il nostro giudizio è totalmente negativo. Abbiamo comunque  contribuito a rendere meno negativo il lavoro dell’esecutivo sventando la sottrazione di 10 milioni di euro ai Comuni, anche che se restano grandi le nostre perplessità sulle fonti di finanziamento. Negativo, soprattutto, il nostro giudizio sul mancato coinvolgimento degli operai a tempo determinato dell’Esa negli interventi contro il dissesto idrogeologico, sull’assenza di contributi per i 33 comuni dell’Agrigentino aderenti ad Aica   e sulla mancetta erogata agli Asu per mitigare la loro delusione  per la mancata stabilizzazione”.

Il plauso della Lega

Il gruppo Lega rappresentato all’Ars dai deputati Antonio Catalfamo, Orazio Ragusa, Maria Anna Caronia, Vincenzo Figuccia, Giovanni Cafeo, Carmelo Pullara e Luca Sammartino, ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti.

“E’ stata raggiunta la copertura finanziaria e, in aggiunta a questa, un capitolo per le integrazioni ai lavoratori Asu e agli Ex Pip del bacino emergenza Palermo. Sono stati blindati dieci milioni e 600 mila euro per l’integrazione ai Comuni (Fondo assegnazioni finanziarie per i Comuni), è stato inoltre aggiunto un milione di euro per i custodi dei musei siciliani e questo potrà garantire la turnazione per i giorni festivi. E’ stato inoltre garantito un emolumento per i lavoratori ex Keller che la Regione e l’Anas potranno utilizzare per la vigilanza stradale”, spiegano.

“Siamo soddisfatti del lavoro svolto dal gruppo in aula – commentano congiuntamente i deputati leghisti – ci siamo battuti rispetto agli impegni presi pubblicamente per garantire a queste categorie di lavoratori dignità e un futuro più stabile grazie alle somme integrative. La Lega dimostra compattezza, serietà e impegno concreto nei confronti dei lavoratori pubblici e di tutte quelle categorie di lavoro spesso bistrattate e dimenticate.”


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