MILANO – Il crollo di Tokyo si è trasformato in una valanga per le Borse asiatiche: il prezzo da pagare è causato soprattutto dal rialzo dello yen e quindi il calo delle prospettive per l’export giapponese. Con il mercato nipponico che ha perso oltre il 6%, i listini dell’area più pesanti sono quello thailandese e filippino, che hanno ceduto oltre cinque punti. Seguono Shanghai (che sta chiudendo su un calo del 3%) e Hong Kong (-2,6%). Un punto e mezzo la perdita di Seul e Singapore, mentre ha contenuto il calo Sidney (-0,6%).
Asia in forte calo |Male Cina e Hong Kong
Il crollo della borsa di Tokyo si trasforma in una valanga per la finanza asiatica: forte calo per i listini di Cina e Hong Kong.
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