Catania – La stabilizzazione del personale precario Covid ed i pagamenti ai Centri di riabilitazione sono stati al centro del Tavolo provinciale permanente della salute etneo, riunitosi nell’aula magna dell’ospedale di Acireale. Lo rende noto l’Asp di Catania. Durante i lavori è stato illustrato il protocollo d’intesa sottoscritto dall’assessorato regionale alla Salute con le parti sociali sulle modalità per procedere alle stabilizzazioni di tutti i precari secondo le priorità individuate nello stesso documento.
I rappresentanti sindacali hanno chiesto maggiore chiarezza sulla platea di lavoratori aventi diritto alla stabilizzazione, una previsione certa dei tempi per le procedure necessarie e sulle possibilità di ampliamento della dotazione organica.
Su questi temi il management aziendale si è detto pronto a recepire tempestivamente le indicazioni che saranno fornite dall’assessorato regionale alla Salute. In merito al pagamento delle competenze economiche ai Centri di Riabilitazione convenzionati ed ai presunti ritardi nel pagamento degli stipendi ai loro dipendenti l’Asp ha sottolineato che il 6 marzo scorso sono state adottate le determine relative all’acconto pari al 85% del primo trimestre 2023, per un totale complessivo di 15 milioni di euro e che a brevissimo autorizzerà i conguagli dell’anno 2022, pari a circa 2 milioni e mezzo di euro.