ADRANO (CATANIA) – Una rapina commessa poco prima della chiusura dell’Ufficio Postale. È quella messa a segno attorno alle 13.45, in via Stazione ad Adrano. Nell’ufficio distaccato della Posta centrale. I malviventi, con il volto coperto da un casco integrale, hanno fatto irruzione nei locali da una porta laterale che si trova nella viuzza. Si tenta in queste ore di capire come abbiamo fatto: visto che la porta in questione si apre solo dall’interno.
La rapina a mano armata
Una volta dentro, sotto la minaccia di una pistola, si sono fatti consegnare il denaro presente nelle casse degli sportelli per poi, una volta arraffato il bottino da decine e decine di migliaia di euro, di fuggire via. Non è ancora chiaro quanti malviventi abbiano agito. Lanciato l’allarme, poco dopo sul posto sono giunti gli agenti della Polizia di Stato del locale Commissariato e l’ambulanza del 118 della locale postazione.
Clienti presi in cura
Il personale sanitario ha assistito diverse persone, fra dipendenti e avventori, poiché sotto shock per l’accaduto. Per fortuna nulla di grave per alcuno. La polizia, intervenuta anche con il reparto scientifico, ha avviato subito le indagini raccogliendo elementi utili per risalire agli autori della rapina. Proprio nella viuzza, da dove i malviventi hanno fatto irruzione all’interno dell’Ufficio Postale, gli agenti hanno trovato una Fiat Panda utilizzata dai malviventi per mettere a segno il colpo.
Le indagini e l’auto rubata
I poliziotti hanno subito notato che le targhe erano state camuffate con la sostituzione di lettere e i numeri, applicati con un adesivo sopra quelli originali. Dagli accertamenti è stato appurato che il mezzo era stato rubato ieri a Catania con il proprietario che aveva depositato regolare denuncia di furto.
Le eventuali impronte e le rilevazioni fotografiche e video, estrapolati dal sistema di videosorveglianza dell’ufficio postale e di quelli della zona d’interesse, potrebbero fornire elementi indiziari utili agli agenti per poter dare un nome e un volto ai malviventi della banda. Rapinatori che, per fuggire via, avrebbero utilizzato almeno un altro mezzo lasciando volontariamente la Fiat Panda nella viuzza che è senza sbocco.

