TRAPANI – La dirigenza dell’Atm, società di trasporto pubblico locale partecipata del Comune di Trapani, ha presentato una denuncia alla Procura della Repubblica per i fatti avvenuti in azienda che hanno riguardato alcuni dipendenti, oggetto di provvedimenti disciplinari.
Alcuni giorni fa, secondo una denuncia presentata attraverso il whistleblowing (sistema che consente ai lavoratori di denunciare irregolarità senza rivelare l’identità), alcuni dipendenti avrebbero vessato dei colleghi, minacciandoli per costringerli a rispettare le loro volontà, volte a astenersi dal lavoro. A sostegno delle intimidazioni sono stati trovati bastoni e scritte.
Le tensioni tra azienda e società si erano manifestate a fine luglio quando i dipendenti avevano protestato davanti al Comune per denunciare il fallimento delle trattative per il rinnovo del contratto integrativo ma anche la preoccupazione per una di una possibile esternalizzazione del servizio di trasporto pubblico locale.