Condannati Giuseppe Scalia e Massimiliano Crini per un traffico internazionale di cocaina che, nel marzo 2011, aveva portato all'arresto di 12 persone. A capo della banda un pescivendolo di Santa Flavia, nel palermitano, che nelle telefonate intercettate indicava i carichi di droga come cassette di pesce. Assolto, invece, il bagherese Paolo Audia.