Bergoglio nel luogo del delitto | Una rosa per don Pino - Live Sicilia

Bergoglio nel luogo del delitto | Una rosa per don Pino

Visita nella casa-museo del parroco di Brancaccio. Lenzuoli bianchi stesi ai balconi.

PALERMO – Decine di lenzuoli bianchi sono stati stesi nei balconi del palazzo antistante piazzetta Anita Garibaldi (da oggi intitolata al beato Pino Puglisi), che si trova nel quartiere Brancaccio a Palermo, dove la sera del 15 settembre di 25 anni il sacerdote è stato ucciso con un colpo di pistola alla nuca mentre stava rientrando nella casa popolare in cui abitava. 

Papa Francesco, dopo aver fatto visita alla chiesa di San Gaetano, è arrivato in piazzetta. Ad accogliere il Pontefice ci sono i fratelli di don Puglisi. Centinaia di fedeli sono dietro le transenne e hanno accolto il Papa con applausi al grido” Francesco, Francesco”. Bergoglio visiterà, insieme all’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice, la casa popolare dove viveva Puglisi e oggi divenuta un museo. Renderà omaggio al beato nel luogo in cui è stato ucciso il parroco, davanti al portone di casa. In piazza ci sono anche i volontari del centro Padre Nostro, fondato da Puglisi. 

Papa Francesco ha deposto un cuscino di rose rosse nel luogo dell’omicidio. A consegnare i fiori è stata una ragazza in sedia a rotelle che il Papa ha benedetto. Francesco, dopo aver osservato un momento di preghiera, insieme all’arcivescovo Lorefice è salito nella casa museo in cui viveva Puglisi. Sui balconi della palazzina di quattro piani dove abitava il parroco, sventolano le bandiere del Vaticano; nei palazzi intorno ci sono lenzuoli bianchi Sul selciato nel luogo dell’omicidio di Puglisi, dove il Papa si è fermato per un monumento di preghiera, c’è un medaglione di bronzo con scritto “Josef Puglisi Martirus”, realizzato da una volontaria del centro Padre Nostro. 

Papa Francesco, dopo aver fatto visita alla casa di Don Pino Puglisi, ha incontrato i fratelli del beato, Francesco e Gaetano, e Maurizio Artale, presidente del centro Padre Nostro, fondato da Puglisi nel 1991. Il Pontefice ha quindi benedetto i progetti realizzati dal Centro per la costruzione di una piazza a Brancaccio e l’altro per la costruzione di un asilo nido. Francesco Puglisi, 72 anni, il fratello minore di don Pino, al Papa ha consegnato il libro che raccoglie le testimonianze dei familiari sul sacerdote, scritto da Fulvio Scaglione. Il Papa si è soffermato per qualche minuto anche con un ragazzo disabile di 28 anni in carrozzina; dopo un saluto ai fedeli ha lasciato Brancaccio, accompagnato dall’arcivescovo Corrado Lorefice, diretto in Cattedrale. 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI