ROMA – Gli impegni giudiziari per Silvio Berlusconi non sono finiti con la condanna per il processo Mediaset: l’ex premier è stato convocato dalla procura di Roma per sentirlo nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta estorsione subita da Giampaolo Tarantini.
I pm di Roma si stanno focalizzando sulla donazione di 500 mila euro di denaro fatta a Tarantini, tramite Lavitola, dall’ex presidente del Consiglio. Tarantini ha dichiarato che quei soldi gli avrebbero consentito di riprendere l’attività imprenditoriale, ma la Procura di Bari indaga sulla possibilità che fosse uno scambio di denaro per garantire il silenzio del barese sul caso escort.
Il legale di Silvio Berlusconi, Nicolò Ghedini, aveva presentato mesi fa la versione dei fatti dell’ex premier, in cui egli stesso parla di un gesto di generosità nei confronti di un amico; i pm di piazzale Clodio hanno invitato Berlusconi a testimoniare alla prossima udienza