Biagio, Giuditta, l'amore spezzato | "Mia figlia... Come se fosse ieri"

Biagio, Giuditta, l’amore spezzato | “Mia figlia… Come se fosse ieri”

Commenti

    Un ricordo struggente di un drammaticità e tristezza infinita per queste giovani vite rubate

    Ogni anno Live Sicilia ci ricorda questa triste ricorrenza: mi piacerebbe ricordare anche il nome del magistrato che con tanta fretta veniva accompagnato sul posto di lavoro, e soprattutto mi piacerebbe sapere se l’autista è stato almeno condannato.

    Giusto ieri mi ritrovavo a passare da li. Vi erano già dei fiori freschi…ma pure tanta tristezza.

    Le scorte in certi casi non servono assolutamente a nulla, se fossero servite per Falcone e Borsellino loro sarebbero ancora vivi e così pure gli agenti che li scortavano.

    Se non ricordo male, il giudice era paolo Borsellino. Riguardo l’autista, non saprei..

    Michele, I magistrati erano Guarnotta e Borsellino, due eroi siciliani dei quali non c’è bisogno di scrivere meriti e biografie. La scorta fu tamponata da una fiat uno il cui autista non senti’ le sirene e attraverso’ l’incrocio. Ti ricordo che era l’anno in cui si preparava il maxi processo. Certe misure erano necessarie per garantire l’incolumita’ dI chi con coraggio combatteva la mafia in solitudine. Ricordo I commenti vergognosi sul giornale di sicilia. Siamo sempre la terra che non meRita I suoi martiri

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“ Quando arriverà un Natale di rinnovamento autentico per noi siciliani?” Arriverà quando i siciliani smettono di pretendere favori. Arriverà quando i siciliani smettono di credere che le regole si applicano al vicino e non a se. Arriverà quando i siciliani TUTTI pagano le tasse. Arriverà quando i siciliani smettono di sporcare ovunque trattando l’isola come fosse una discarica. E’ molto semplice…..qui ci comportiamo male

Cateno De Luca è all'ennesima giravolta. Per un anno ha puntato su Schifani, rivedendo radicalmente i suoi giudizi sul presidente e la coalizione che lo sostiene (internet da questo punto di vista è micidiale, perchè è tutto lì) e poi, avendo in precedenza taciuto su quella relativa a Galvagno e ad Amata, dopo la vicenda Cuffaro ha dovuto prendere atto del grave errore strategico commesso e, incalzato da La Vardera, ha provato a caratterizzarsi nuovamente come opposizione. Nel frattempo ha creato un nuovo Movimento e ha perso metà del consenso che riscosse alle passate elezioni. Il che rappresenta la pietra tombale sul sogno di diventare un giorno il "sindaco di Sicilia". Certo, nessuno gli toglierà la poltrona da deputato all'Ars, perchè da quel punto di vista ha ancora i voti per coglierla, ma il resto è stato ormai archiviato dai troppi errori commessi (vedasi pure elezioni a Monza-Brianza ed europee) e dall'incapacità di lavorare per il lungo periodo mettendo da parte nel breve l'ego smisurato che lo caratterizza dal punto di vista politico.

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