Bimbi e famiglie alla Villa Bellini per la "caccia alle uova di Pasqua"

Bimbi e famiglie alla Villa Bellini per la “caccia alle uova di Pasqua”

L'iniziativa di beneficenza

CATANIA – Ormai è una tradizione della città di Catania. La vigilia di Pasqua bambini e famiglie si danno appuntamento alla Villa Bellini per partecipare ad una avventura tra i verdi viali del giardino storico. La Caccia alle Uova di Pasqua, una tradizione di origine europea. Che il giovane imprenditore catanese Giovanni Santangelo Lacanea ha importato in Sicilia, diventa un momento gioioso e di condivisione

“Perché la gioia si contagia e vedere i sorrisi sui volti di grandi e piccini è la cosa più bella che possiamo fare come giovani pieni di speranza per la nostra città – ha commentato Santangelo Lacanea prima di dare lo start alla caccia –. Soprattutto in un giorno importante come la vigilia di Pasqua” .

La grande fontana zampillante di Villa Bellini ha fatto da sfondo al palco che ospitava coniglietti giganti, uova colorate. E un mega uovo di cioccolato al latte da dodici chili che è stato aperto alla fine della competizione.

La partecipazione delle famiglie

Il parco è stato letteralmente invaso da centinaia di famiglie, ma anche da tanti turisti presenti in città per il weekend di festa. Tutti vestiti a tema e soprattutto “armati” di cestini di ogni forma e colore per raccogliere le piccole coloratissime uova.

Cestini di vimini, secchielli, cestini rivestiti e contenitori a forma di coniglietto. L’uovo più ambito era quello d’oro, trovato da Delia, undici anni, in fondo ad una siepe solitaria. Si è tramutato in un uovo di cioccolato da tre chili.

“Anche l’uovo d’oro per noi ha un messaggio importante da condividere – ha commentato l’ideatore dell’iniziativa – quello di guardare oltre le apparenze”. Ad accompagnare lo staff di Compagnia Curiosi Incanti nel faticoso compito di nascondere in gran parte della villa oltre 10 mila uova e distribuire le mappe della caccia, c’erano anche le ragazze di Futuro 21, giovani-adulte con la sindrome di Down che hanno avuto la possibilità di diventare “animatrici per un giorno”. 

Non solo divertimento

“L’obiettivo dell’evento è proprio quello di creare un momento di divertimento, ma anche di amicizia perché durante la caccia i bimbi socializzano tra loro, conoscono nuovi compagni di avventura e passano del tempo di qualità con i genitori, lontani dagli smartphone, dai social, dalla tecnologia” dice ancora Giovanni Santangelo Lacanea. 

E dopo la stancante ricerca, il momento di goloso relax e le risate, arriva sul palco il maxi assegno con la cifra raccolta dalla vendita del CuriosUovo, un uovo di cioccolato al latte artigianale, prodotto da una azienda dolciaria catanese. Un assegno di 700 euro che permetterà di acquistare giochi e attrezzature per il reparto di pediatria dell’Arnas Garibaldi di Catania. 

L’evento gratuito e aperto al pubblico, quest’anno è stato patrocinato dall’Ars e dal Comune di Catania e ha riscosso un grande successo di pubblico non solo in presenza, ma anche sui social. Un ringraziamento speciale, inoltre, va alle aziende che hanno sostenuto l’iniziativa benefica.


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