10 Gennaio 2023, 09:47
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VITTORIA (RAGUSA) – I carabinieri di Ragusa sono impegnati, dalle prime luci dell’alba, nell’esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa nell’ambito di una indagine della Direzione distrettuale antimafia di Catania nei confronti di cinque persone.
Sono tutte ritenute responsabili di estorsione continuata in concorso aggravata dall’appartenenza ad associazione mafiosa nei confronti di un esercizio di ristorazione. Tre degli indagati risultano appartenenti alla ‘stidda’ di Vittoria.
Le indagini, svolte con metodi tradizionali e supporti tecnici, hanno consentito di documentare come i cinque indagati, tutti pregiudicati, tre dei quali appartenenti alla famiglia ‘Ventura’, inserita nel clan mafioso ‘Dominante-Carbonaro’ della Stidda vittoriese, avrebbero richiesto in più occasioni ai titolari di un ristorante il pagamento di alcune somme di denaro minacciando in caso di diniego di causare danni all’esercizio commerciale sino a paventarne l’incendio.
L’inchiesta è partita nel mese di agosto del 2020 a seguito di una denuncia presentata daI due coniugi proprietari dell’attività di ristorazione e hanno permesso di accertare, in attesa degli ulteriori sviluppi processuali, come gli indagati dal 2014 al 2020 in più occasioni avrebbero minacciato i due commercianti sfruttando la capacità di intimidazione derivante dalla loro appartenenza al clan mafioso ‘Ventura’ ed inducendole a versare ripetutamente somme di denaro il cui importo variava, da destinare al sostentamento degli appartenenti al clan mafioso. Le indagini hanno inoltre consentito di verificare come il valore del denaro estorto nel tempo ai due ristoratori abbia superato la somma complessiva di 4.000 euro. L’ipotesi accusatoria, allo stato condivise dal Gip, dovranno trovare conferma in esito al procedimento penale che verrà instaurato nel contradditorio fra le parti.
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10 Gennaio 2023, 09:47
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