ROMA – Sindacati sul piede di guerra contro il nuovo blocco dei contratti pubblici. “Non comprendiamo la logica per cui si continua a prorogare il blocco. La sensazione è che si seguiti a chiedere ai soliti noti per non toccare altri interessi che invece produrrebbero molte risorse”, afferma il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.
A rincarare la dose è il leader Cisl, Raffaele Bonanni, a Rainews24. “Ci mobiliteremo in tutta Italia, spiegheremo a tutti” la situazione, visto che si usano i “guanti bianchi per le municipalizzate e la mannaia su dipendenti pubblici. E’ intollerabile”. Quanto alla mobilitazione, “ci metteremo d’accordo nel sindacato per denunciare questo scandalo”.
Anche al leader della Uil Luigi Angeletti non va giù la decisione dell’esecutivo, ‘il governo è il peggior datore di lavoro’. “Vuole perseverare nell’errore. Si comporta come se tutti gli anni che sono trascorsi dal 2009, durante i quali i dipendenti pubblici non hanno avuto alcun aumento, non ci siano”, ha spiegato Angeletti.