Braglia: "Complimenti ai miei. Non accetto consigli da Filippi" - Live Sicilia

Braglia: “Complimenti ai miei. Non accetto consigli da Filippi”

Qualche scaramuccia finale dopo la gara tra campani e siciliani
CALCIO - SERIE C
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AVELLINO – L’Avellino è riuscito a ribaltare il match di andata perso 1-0 contro il Palermo e conquistare, con il medesimo risultato, il passaggio del turno alla seconda fase nazionale.

Al termine del match Piero Braglia, allenatore dei “lupi”, ha parlato così: “Grazie per i complimenti. Il primo tempo abbiamo fatto una grande gara, nella ripresa ci siamo abbassati un po’ troppo, avevamo speso troppo. Faccio i complimenti ai ragazzi, hanno giocato con il cuore, sono andati oltre i loro limiti. Questa è una squadra operaia, che ha dei valori, che può fare anche un buon calcio quando riesce a fare le cose che sa fare. È una squadra che ha sempre dimostrato un grande attaccamento, io sono contento per loro”.

Al termine del match Braglia ha ricevuto una frecciatina dall’allenatore del Palermo Filippi, che ha criticato il suo “lamentarsi” dell’arbitraggio: “Il signor Filippi parla bene. Ha avuto un rigore che non c’era all’andata, ha vinto una partita che non doveva vincere. Filippi deve imparare a parlare. Io alleno da 30 anni, lui è il primo anno che allena, non è certo Filippi che deve dare consigli a me su cosa dire a fine partita. Io rispetto tutti e non parlo degli altri”.

In chiusura Braglia ha parlato dell’accoglienza da parte dei tifosi prima del match: “È stato uno spettacolo. Non so quanti erano, ma è stata una cosa davvero bella. Vanno bene i fuochi e i caroselli ma non abbiamo fatto niente. Testa subito a domenica, domani conosceremo gli avversari, sarà una battaglia. Dobbiamo recuperare bene”.

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