Cade e si ferisce dopo uno scippo |Acciuffato uno dei rapinatori - Live Sicilia

Cade e si ferisce dopo uno scippo |Acciuffato uno dei rapinatori

Ad allertare la polizia un vigile urbano che svolge servizio di viabilità nella zona.

Sezione volanti
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CATANIA – In prossimità delle festività agatine, il Questore di Catania Marcello Cardona ha disposto il rafforzamento del dispositivo di controllo del territorio, a maggior garanzia della sicurezza dei numerosi turisti e fedeli che in questi giorni si riversano sulle vie del centro. E proprio nell’ambito di tali servizi, nella giornata di ieri, personale delle Volanti  e della Polizia Locale ha arrestato il pregiudicato di Castel di Judica Daniele Marraffino, (classe 1983), responsabile di concorso in rapina aggravata.

Erano circa le 17.30 quando gli agenti di una Volante sono intervenuti in via Vincenzo Giuffrida, all’angolo con via Sanzio, richiesti dal Vigile Urbano che svolge servizio di viabilità nella zona, il quale aveva appena rincorso e bloccato un giovane inseguito da un passante che lo accusava di essere autore di un scippo.

Gli agenti della Volante hanno preso in consegna il fermato, accertando altresì che nella vicina via Sassari si trovava una donna con il volto sanguinante la quale ha riferito agli operatori che due giovani vestiti di nero, di cui non era in grado di fornire ulteriori descrizioni, per impossessarsi della borsa che teneva a tracolla l’avevano strattonata e scaraventata in terra, facendole battere violentemente la faccia sul marciapiede.

Gli agenti hanno ritenuto di dover condurre Marraffino in Questura, e qui, dopo un lungo interrogatorio, l’uomo ha ammesso le proprie responsabilità, confessando agli agenti di essere uno dei due autori dello scippo che, per modalità e conseguenze, si era tramutato in rapina.

Nel contempo, altri agenti a seguito di una ricognizione hanno rinvenuto la borsa con il suo contenuto, riconsegnata alla vittima, la quale, frattanto, era stata trasportata al Pronto Soccorso dove le è stato diagnosticato un trauma facciale, con rottura del setto nasale ed abrasioni sparse al volto.

Maraffino è stato dichiarato in stato di arresto ed associato presso il carcere di Piazza Lanza.

 


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