Cade l'accusa di bancarotta | Assolto Angelo Niceta - Live Sicilia

Cade l’accusa di bancarotta | Assolto Angelo Niceta

Il Tribunale di Palermo

Per due decenni è stato direttore dello storico punto vendita di via Roma

PALERMO – Angelo Niceta è stato assolto con formula piena dall’accusa di bancarotta fraudolenta. La sentenza è della quinta sezione del Tribunale presieduto da Donatella Puleo.

Niceta per più di vent’anni è stato il direttore dello storico punto vendita di via Roma della “Ditta Onofrio Niceta snc”. La società poi fallita è divenuta motivo di conflitto per la famiglia Niceta (fra il padre Onofrio e il figlio Angelo da una parte, e lo zio Michelangelo dall’altra).

Niceta è ammesso al programma di protezione quale testimone di giustizia, per via delle sue dichiarazioni sulle frequentazioni mafiose della famiglia. Il padre Onofrio è stato condannato in primo e secondo grado, ma la difesa ha presentato ricorso in Cassazione.

In questo processo l’avvocato Ugo Forello ha sostenuto che Angelo Niceta ha fatto di tutto per non fare fallire la società, impegnando una cifra di poco inferiore al milione di euro. Nessun piano, dunque, per mettere in atto  un fallimento pilotato e distrarre una parte dei beni.

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