Calatabiano, in fumo la riserva | Fiamme lambiscono case e tre lidi - Live Sicilia

Calatabiano, in fumo la riserva | Fiamme lambiscono case e tre lidi

Disastro ambientale all'interno della riserva naturale orientata del Fiume Fiumefreddo. Potrebbero essere 20 gli ettari distrutti dal rogo. Fiamme sedate attorno alle 3 della notte scorsa prima che un altro focolaio divampasse alle 5. Situazione, ora, sotto controllo. IL VIDEO

CALATABIANO. E’ il più grave incendio per dimensioni registratosi in questa torrida estate nella zona ionica quello divampato ieri sera, poco prima delle 20 e 30, all’interno della riserva naturale orientata Fiume Fiumefreddo in territorio di Caltabiano. Le fiamme spinte dal forte vento potrebbero aver divorato in poche ore addirittura 20 ettari tra la fascia A, quella integrale, e la fascia B, la pre riserva, di una delle zone naturali più importanti della Provincia Regionale di Catania. Solo tra qualche ora sarà possibile avere il dato certo di questo ennesimo disastro ambientale. Distrutto un ecosistema fluviale tra i più caratteristici per la presenza di rare specie acquatiche, tra flora e fauna.

I vigili del fuoco al lavoro

Tre squadre dei vigili del fuoco, provenienti da Riposto, Randazzo e Catania, e tre autobotti del corpo forestale di Linguaglossa e Zafferana Etnea sono state impegnate per oltre sei ore nelle operazioni di spegnimento. Il rogo ha costretto all’evacuazione di cinque abitazioni, lambite dalle fiamme che hanno addirittura danneggiato muri esterni e infissi. Nemmeno la fascia boschiva, che costeggia la spiaggia, è stata risparmiata. Sarebbero 2 gli ettari incendiati. I lapilli trasportati dal vento hanno rischiato di danneggiare anche tre stabilimenti balneari della frazione a mare di San Marco. Il rogo, alimentato inoltre da sterpaglie e rovi incolti, ha raggiunto anche una porzione della riserva naturale di Fiumefreddo di Sicilia.

Sul posto presenti anche i carabinieri di Calatabiano che hanno fornito supporto logistico, impedendo ai numerosi curiosi di avvicinarsi all’area.


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